Area Soci e Lavoratori

SMA: Modalità GENERALI di Rimborso

É attivo un servizio per l’inoltro delle richieste di rimborso: accedendo al Portale SMACONTE, è possibile entrare all’area riservata e, dopo aver compilato le informazioni richieste, inoltrare direttamente a SMA la documentazione utile al rimborso.

Clicca al seguente link per accedere al portale: https://smamodena.cassagest.it/users/login?return=aHR0cHM6Ly9zbWFtb2RlbmEuY2Fzc2FnZXN0Lml0Lw%3D%3D

Una volta inviata la documentazione da rimborsare tramite il portale SMACONTE non è necessario trasmetterla anche via mail o consegnarla negli uffici di SMA.

Tutta la documentazione richiesta a corredo delle richieste di sussidio dovrà pervenire tassativamente a SMA entro 30 giorni di calendario dalla emissione del documento fiscale relativo alla prestazione. I documenti devono pervenire attraverso caricamento sul portale oppure via fax o via posta elettronica o consegnata personalmente presso gli uffici SMA di Modena.

Non saranno dati rimborsi per la documentazione presentata successivamente il termine di cui sopra.

I rimborsi verranno erogati al lavoratore dalla SMA entro 45 giorni di calendario dalla presentazione a quest’ultima di tutta la documentazione richiesta.

Nel caso in cui il dipendente non fosse titolare di conto corrente, il rimborso verrà effettuato con periodicità trimestrale a mezzo assegno di traenza inviato direttamente dalla Banca d’appoggio di SMA all’indirizzo del dipendente. In questo caso i rimborsi saranno effettuati con le seguenti scadenze.

  • Entro il 30 aprile per le richieste di rimborso presentate nei mesi di gennaio – febbraio – marzo,
  • Entro il 30 luglio per le richieste di rimborso presentate nei mesi di aprile – maggio – giugno,
  • Entro il 30 ottobre per le richieste di rimborso presentate nei mesi di luglio – agosto – settembre,
  • Entro il 30 gennaio, dell’anno successivo, per le richieste di rimborso presentate nei mesi di ottobre – novembre - dicembre.

Nel caso di eventuali comprovati abusi, di presentazione da parte del lavoratore alla S.M.A. di documenti alterati o non veritieri, il Consiglio di Amministrazione della S.M.A., sentito eventualmente anche il parere del proprio medico di fiducia, potrà sospendere immediatamente ogni assistenza per tutto l’anno civile in corso e richiedere la restituzione delle somme erogate a titolo assistenziale, senza che ciò costituisca preclusione all’eventuale adozione di altri provvedimenti statutari.

Ogni decisione al riguardo, assunta dal Consiglio di Amministrazione verrà comunicata al lavoratore, il quale, entro 30 giorni, se lo vorrà, potrà fare ricorso avverso al provvedimento.

La S.M.A. ha facoltà di sottoporre a controlli sanitari il lavoratore che fruisce della presente assistenza. Il rifiuto da parte del lavoratore di sottoporsi a detti controlli, comporta la decadenza del diritto assistenziale per il caso in essere.