Il 13 maggio 1978 non si è stabilito per legge che il disagio psichico non esiste più in Italia, ma si è stabilito che in Italia non si dovrà rispondere mai più al disagio psichico con l’internamento e con la segregazione. Il che non significa che basterà rispedire a casa le persone con la loro angoscia e la loro sofferenza. Franca Ongaro Basaglia, 19 settembre 1978
Noi di Aliante continuiamo a perseguire e a trasmettere l’obiettivo della libertà e del diritto di cittadinanza per tutti, in continuità con il lavoro e le idee che Vittorio Saltini ci ha trasmesso e insieme ai ragazzi delle 10 comunità per persone con disagio psichico da noi gestite a Modena e in Provincia.
Il lavoro che ogni giorno i nostri ragazzi fanno è lento, a volte tortuoso, spesso sembra non portare a niente.Il desiderio di indipendenza, autonomia e riscatto fa fatica ad emergere, soffocato dai farmaci, celato dietro a rifiuti, chiusura e silenzi. Il nostro lavoro è quello di riuscire a riaccendere quel desiderio, spesso lottando contro la burocrazia, il pregiudizio, il sentimento di impotenza e l'assenza di risposte, è riportare gli individui ad una condizione attiva e consapevole. Il nostro compito è accompagnarli e sostenerli... siamo stampelle, paracaduti e parafulmini, ma siamo sopratutto esseri umani che si trovano a percorrere un pezzo di vita insieme, proiettati verso una piena e consapevole autodeterminazione.