Controvento: a Fabriano seconda tappa degli Stati Generali della Cooperazione Sociale. Aliante ci sarà

“La rigenerazione sociale dell’inserimento lavorativo”: dagli anni ’70 le cooperative sociali garantiscono lavoro “vero” a persone messe ai margini e con fragilità sociale. Questo è il tema della seconda tappa di #Controvento, gli Stati Generali della cooperazione sociale promossi da Legacoopsociali: si terrà il 3 e 4 luglio a Fabriano, palazzo del Podestà, nell’ambito della due giorni “Coopevolution” promossa da Legacoop Marche come tappa regionale della Biennale dell’economia cooperativa di Legacoop. Per Aliante Coop Sociale che sarà presente alla due giorni, parteciperanno la presidente Cristina Bertolini e la vice presidente Alessandra Guiduzzi.

Il tema della due giorni

In un’Italia attraversata da disuguaglianze crescenti e da un mercato del lavoro sempre più selettivo, le cooperative sociali rappresentano una risposta concreta e innovativa per l’inclusione lavorativa delle persone fragili. Con oltre 75mila lavoratori svantaggiati in Italia impiegati queste realtà dimostrano ogni giorno che è possibile coniugare impresa, solidarietà e sviluppo.

A partire dalla storica esperienza della deistituzionalizzazione dei manicomi alla fine degli anni ‘70, continuano oggi a garantire lavoro “vero” a persone con disabilità fisica, sensoriale, psichica, dipendenze patologiche, detenuti e ammessi alle misure alternative alla pena sperimentandosi nelle nuove frontiere dell’inclusione in settori innovativi e costruendo partnership ad ampio respiro.

“È ancora elevato il numero di persone svantaggiate sostenute da meccanismi di welfare assistenziale – afferma Massimo Ascari, presidente nazionale Legacoopsociali – Questo, oltre ad appesantire la spesa pubblica, rischia di favorire la creazione di meccanismi di isolamento delle persone, sottraendole al diritto e alla responsabilità di compartecipare alla creazione di valore per sé stessi e per gli altri. Non di meno, l’attuale contesto socio-economico è caratterizzato da un mercato del lavoro sempre più selettivo, talora espulsivo, rispetto alle persone più vulnerabili della nostra società”.

“Rimettere al centro l’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate. È questo l’obiettivo che il gruppo di lavoro nazionale di Legacoopsociali intende promuovere nella seconda tappa di Controvento – spiega Paolo Felice, coordinatore del gruppo nazionale di lavoro di Legacoopsociali sull’inserimento lavorativo. In un’Italia attraversata da disuguaglianze crescenti e da un mercato del lavoro sempre più selettivo, le cooperative sociali rappresentano ancora una risposta concreta e innovativa per l’inclusione lavorativa delle persone fragili. Con oltre 30mila lavoratori svantaggiati impiegati nelle nostre cooperative, queste imprese democratiche dimostrano ogni giorno che è possibile coniugare impresa, solidarietà e sviluppo, garantendo la dignità di una vita economicamente e socialmente autonoma alle persone più deboli della società italiana”.


Scarica il programma